Alcuni preti esorcisti si scagliano contro sensitivi e cartomanti, contro i maghi e naturalmente lo fanno perché sono spinti da un amore per la salute spirituale delle persone singole. Tuttavia bisogna fare una distinzione fra mago e stregone, perché il primo utilizza soltanto energie proprie o della natura per ottenere uno scopo benefico per sé e gli altri, mentre il secondo, lo stregone, sia che voglia fare del bene, sia che voglia fare il male, manipola sempre energie malefiche e spiriti demoniaci. Quindi c'è una grossa differenza. Inoltre un sensitivo è una persona che riesce ad ottenere informazioni utili alla comunità, del tutto inaccessibili a medici e investigatori normali. Quindi il loro impiego di fianco a queste figure professionali, una volta stabilita l'efficienza e la moralità del sensitivo, è quantomai utile e anche previsto da altri sacerdoti. Circa i cartomanti poi, un sensitivo può aiutarsi con le mantiche per far emergere l'informazione utile in modo paranormale, in questo caso l'azione è quantomai utile e gradita. Diverso invece il caso di qualche truffatore che si finga cartomante e spilli denaro agli sciocchi. Oppure appunto i maghi neri o stregoni che ottengono dai demoni le loro informazioni. Tuttavia ognuno è libero di seguire la religione e la filosofia che vuole a proprio rischio e pericolo.